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Raccolta materiale per scuola in Etiopia
Da circa un mese abbiamo ospite della nostra comunità scolastica Tibebu, un insegnante in formazione steineriana proveniente dall’Etiopia, che sta arricchendo il lavoro e l´esperienza di molti dei nostri studenti.
Ha lavorato in particolare con la terza classe, durante la costruzione della casetta all’Az. Agricola San Michele e con la nona classe, collaborando all´esperienza di cesteria, condividendo preziosi momenti di scambio culturale, di narrazione e confronto e chiudendo con la preparazione del tradizionale caffè etiope.
Ha inoltre partecipato a numerose lezioni di lingua in diverse classi, portando a tutti un’esperienza di vita davvero unica.
Si avvicina la data della sua partenza, sarà ancora presente durante le prime settimane di centro estivo e poi farà ritorno nella sua terra, per cercare di portare avanti il suo sogno.
Per poter ricambiare almeno in parte la ricchezza di cui ha fatto dono a tutti i nostri studenti, abbiamo messo una scatola in Segreteria, per una RACCOLTA di materiale utile, che risulta introvabile in Africa. In particolare cerchiamo cerette a mattoncino, cerette stilo e matite colorate, anche usate, da potere donare ai bambini di cui si prende cura e di cui potete leggere nella lettera allegata.
La raccolta terminerà a metà luglio, sarebbe davvero bello poter dare una forma concreta alla riconoscenza che tutti noi abbiamo verso questo incontro umano davvero straordinario, e rendere così reale il senso di comunità che ci tiene uniti.
Per informazioni potete rivolgervi alla Maestra Raffaella.
Grazie di cuore
Mi chiamo Tibebu Alemu e vengo
dall´Etiopia. Sono un appassionato dell´apicoltura naturale e un sostenitore
dell´agricoltura olistica/integrata.
Sono particolarmente affascinato
dal concetto di Biodinamica di Steiner perché è fortemente legato alle
abitudini quotidiane, alla cultura e alle tradizioni dei piccoli agricoltori e
apicoltori della mia regione d´origine, che hanno protetto e preservato il
delicato ecosistema e vivono in armonia con la natura da generazioni.
Nella Foresta Naturale della
Riserva della Biosfera designata dall´UNESCO, dove si trovano i miei apiari,
sono in contatto con i residenti locali, soprattutto con una setta emarginata
dalla comunità, chiamata Manja. I Manja sono i più poveri tra i poveri e i
membri più discriminati della comunità. Sono considerati impuri e meno che
umani. Le violazioni dei diritti umani contro i Manja sono comuni. Per paura di
abusi e discriminazioni, i bambini Manja non vanno a scuola.
È qui che ho iniziato a insegnare
a questi bambini le basi della lettura, della scrittura e
dell´aritmetica.
È stato a questo punto che ho
cercato un approccio migliore all’insegnamento ed ho incontrato la pedagogia
Waldorf.
Una volta che ho iniziato con
alcune pratiche basate sulle mie pochissime letture Waldorf, sono rimasto
impressionato da come i bambini della foresta recuperino così facilmente e
rapidamente il ritardo rispetto ai loro coetanei che frequentano la scuola.
Ringrazio le api che mi hanno
fatto conoscere Rudolf Steiner, il fondatore dell´apicoltura biodinamica, e che
mi hanno portato ad approfondire il grande contributo all´umanità che
vive nell´educazione Waldorf.
Attualmente sto seguendo un breve
corso di formazione per insegnanti Waldorf a Nairobi, in Kenya, e spero di
essere in grado di insegnare ai bambini secondo la pedagogia Waldorf, tenendo
però in grande considerazione la tradizione locale, la cultura e la condizione
di vita della comunità in generale e quella dei bambini in particolare.
Desidero ardentemente ricevere
una formazione sui bisogni speciali e sull´educazione inclusiva e poter dare
una mano a coloro che sono isolati e rifiutati dalla comunità e che hanno
dovuto sopportare l´impensabile stigma e la vergogna di vivere con una
disabilità in una cultura in cui la menomazione fisica è vista come una
maledizione.
La mia anima preferisce un ritmo
di vita più lento e una vita più vicina alla natura, perciò sto progettando di
allontanarmi completamente dalla frenesia della vita di città e di vivere nella
giungla; il mio sogno è quello di fondare una piccola scuola Waldorf nella
foresta primordiale e di trascorrere il resto della mia vita insegnando ai
bambini e lavorando con le api.