News

L’inserimento nella scuola dell´Infanzia: una freccia scoccata piena di fiducia

Tutti i genitori, prima o poi, vivono la tappa del fatidico inserimento del proprio figlio all’asilo. Ci si sente insicuri ed emozionati ma allo stesso tempo anche un po’ egoisti.
Si, proprio così! per la prima volta tuo figlio entra a far parte del mondo sociale e appena varcherà quella porta non sarà più il tuo biscottino, il tuo piccolino, il tuo pupazzo da strapazzare di baci e di coccole... Per un attimo realizzi che tu, genitore, non possiedi nulla, tu sei un bravo accompagnatore, il pastore che porta il proprio gregge a mangiare della buona erba nei pascoli più soleggiati. Per un attimo vorresti tornare indietro e posticipare l’inserimento nel mondo ma ormai la porta si sta aprendo e tu, sulla soglia, da buon pastore devi proseguire.




Ti batte forte il cuore, la gola si stringe, la pancia brontola perché sai che fra poco dovrai lasciarlo andare.
Quei pochi metri che dividono l’entrata dell’asilo dalla porta della sezione sembrano interminabili e ti affiorano un sacco di pensieri. Sei ritornata in asilo ad accompagnare il tuo ultimogenito e senti che la consapevolezza negli anni è cambiata. Vorresti ritrovare la spensieratezza di vent’anni fa ma la tua coscienza si fa sentire e, con la schiena bella dritta e i piedi ben piantati a terra, vai avanti. Il profumo di asilo, l’odore di ricordi in un attimo riaffiorano alla mente; movimenti, luoghi, ma anche la dolcezza che ti avvolge e ad ogni respiro entra dentro di te. Le pareti ti accolgono come delle braccia rosee e calde. Si sentono piccole voci quasi angeliche, piccoli rumorini ovattati, paroline qua e là che vagano da una stanza all’altra quasi fossero fatine che danzano a tempo di parole, l’acqua che scorre nel bagno vicino, scarpine di tutti i tipi e colori, grembiulini che creano un arcobaleno che va da una parte all’altra del corridoio per poi tornare indietro. Realizzi che sei in un posto sacro dove le anime di questi bambini sono avvolte di speranza e di amore, allora pensi che la scelta è quella giusta, che non potevi scegliere che questo incantesimo per il tuo bambino.



Eccoci ci siamo!
Con delicatezza e quasi in punta di piedi varchi la seconda soglia. Siamo dentro l’aula. La maestra si presenta con dolcezza nel suo grembiule rosa che avvolge l’anima. La si riconosce subito. Lei è una colonna che sorregge tutto e il suo sguardo non smentisce la sua esperienza, la capacità di parlare con gli occhi, di prendersi cura con dedizione dei nostri figli. Dentro l’asilo ci si sente toccati dalla Grazia Divina, aleggia una sensazione di purezza, di lealtà, di fiducia nel futuro che quasi commuove. Il tuo nodo in gola si fa più stretto e le sensazioni vibrano con le tue emozioni.
La maestra che ben conosce questi momenti ti guarda con sguardo fiducioso e ti dice cosa fare. Per tutta la mattina vivi di grazia ricevuta e ti godi questi momenti indimenticabili.
La freccia e ormai scoccata e non si può più tornare indietro. Evviva la vita!





I figli


I figli non sono i vostri figli.

Essi sono i figli e le figlie della vita che brama se stessa.

Vengono per mezzo di voi ma non da voi,

e benchè essi siano con voi

comunque non vi appartengono.

Potrete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,

poichè essi hanno i loro pensieri,

potrete ospitare i loro corpi ma non le loro anime,

perchè le loro anime abitano la casa del domani,

che voi non potrete visitare,

neppure nei vostri sogni.

Potete tentare di essere simili a loro,

ma non farli simili a voi.

La vita procede e non s’attarda sul passato.

Voi siete gli archi da cui i figli come frecce vive,

sono scoccati in avanti.

L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito,

e vi tende con forza affinchè le sue frecce

vadano rapide e lontane.

Affidatevi con gioia alla mano dell’Arciere;

poichè come ama il volo della freccia,

così ama la fermezza dell’arco.


Kahlil Gibran



CALENDARIO


clicca l´immagine per l´area dedicata
  

clicca per il sito
hermmes.eu

Vuoi essere informato sulle attività inerenti alla nostra Associazione?
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

 Guarda il filmato