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Dall´idea al giocattolo finito: il toro
Automobiline, camioncini, trenini, bacchette magiche, cavalli a dondolo, presepi, castelli, reali, cavalieri, draghi e chissà cos’altro ancora...
Tutto ciò che possiamo immaginare con la fantasia del bambino i Geppetti cercano di realizzarlo.
Ti facciamo un esempio, come nasce un “TORO” dall’immaginazione...alla fattoria?
Questo richiede tempo, ne abbiamo..., passione..., sì (è per i nostri bambini! non ci pesa affatto!).
Esperienza... attingiamo da varie professioni, li produciamo e li riproduciamo, ogni volta ci
miglioriamo e ogni volta lo facciamo meglio.. e poi ci sono i severissimi controlli qualità dei nostri “Mastri Geppetti”: Giovanni, Gianni, Gabriele, Marco, e altri..
- Si incomincia sempre da un disegno, una dima, si trasferisce la sagoma sul legno di varie
essenze;
- Con la sega a nastro si percorre il segno, la tavola liscia prende una forma ma è ancora solo un contorno;
- Ripulendo i contorni con le levigatrici è ancora solo troppo bidimensionale;
- Arrotondiamo gli spigoli e i volumi si armonizzano;
- Alterniamo macchinari a lavori manuali, incisioni per arrivare in ogni parte, delineare i dettagli caratteristici;
- Lisciamo e leviamo gli spigoli più vivi, raccordiamo e smussiamo le ultime imperfezioni;
- Alcuni dettagli richiedono l’aggiunta di ulteriori materiali e ci siamo quasi...;
- A questo punto possiamo lasciarlo “grezzo” e oliarlo, oppure cerarlo, in questo caso non ci
accontentiamo..;
- Beh allora lo dipingiamo, con il tocco magico delle GEPPETTE lo rendiamo ancora più unico, e ancora più vero! Pronto per entrare nella fattoria..
Questa è la storia del nostro TORO, ma come lui prendono forma tutte le creature dei
GEPPETTI e GEPPETTE.
