HERMMES

Finalmente ci siamo. Dopo il Convegno che ha visto coinvolta tutta la nostra comunità si è conclusa una prima fase del progetto Hermmes, in cui i gruppi di lavoro si sono concentrati principalmente sull’approccio teorico al tema dell’educazione ai media. Da adesso in avanti, l’obiettivo si sposta nella ricerca di un allineamento tra la ricerca teorica e la pratica quotidiana, La stesura dei documenti di base sulle linee guide e sul curriculum – la parte teorica del progetto, creata da ricercatori e professori nell’ambito dei media -  ha richiesto ai gruppi di lavoro un po’ più di tempo rispetto alle scadenze prefissate, ma adesso è arrivato il momento in cui il progetto comincia a concretizzarsi all’interno della nostra scuola, richiedendo la nostra partecipazione attiva.

La visita di Pieter Bastin

Un primo momento di scambio è avvenuto con la visita del responsabile dei gruppi di lavoro, Pieter Bastin, maestro della scuola Waldorf di Leuven in Belgio. Pieter, ex studente Waldorf, ha lavorato nel mondo dei media e del giornalismo per 15 anni prima di tornare alla scuola Waldorf come maestro elementare. Adesso lavora come maestro di sostegno e come responsabile dell’educazione ai media all’interno della sua scuola.

Pieter ha passato 4 giorni nella nostra scuola, nella settimana subito dopo il Bazar, sia per osservare le nostre classi e il nostro lavoro, sia per condividere alcuni dei progetti che ha attivato nella sua scuola sul tema dei media. L’incontro con gli insegnanti è stato proficuo e costruttivo e ha dato molti spunti al collegio per poter dirigere lo sguardo sul proprio lavoro in ottica del progetto Hermmes. I momenti di confronto si sono concentrati in particolare sullo sviluppo, nel corso del curriculum scolastico Waldorf, delle facoltà necessarie ad un impiego più consapevole possibile dei media digitali nelle fasce puberali ed adolescenziali.

Il “gruppo Hermmes”

Pieter si è anche confrontato con un gruppo formato da genitori, amministratori ed insegnanti rappresentativi di tutti i settenni che si occuperà di coordinare le attività del progetto in tutti gli ambiti scolastici. Obiettivo finale sarà quello di portare il contributo della nostra comunità ai documenti descrittivi (linee guida e curriculum)  e di condividere con gli altri partner di progetto alcune esperienze ritenute peculiari della nostra scuola all’interno del percorso di educazione ai media.

Poter riflettere al nostro interno su queste tematiche in modo trasversale nella comunità ci offre anche l’opportunità di porsi nuove domande sul tema e di cercare spazi di confronto tra tutti noi in cui tentare delle risposte più possibile condivise.