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Primo giorno di scuola per la prima classe
Il primo giorno di scuola 2012
Lettera di una mamma di VIII
Ed eccoci arrivati al primo giorno di scuola, per me è un giorno speciale: mia figlia è in VIII.
Eccola lì, schierata con i suoi compagni dinoccolati ed ingombranti, baldanzosi eppure emozionati: lo sentono, è il loro ultimo “primo giorno” qui, sono i più grandi.
Mi volto e guardo fuori, verso il giardino e non riesco a trattenere le lacrime, mi tornano alla mente tutti gli altri “primi giorni”... la rivedo con il suo grembiulino azzurro e la rosa in mano, orgogliosa di andare in prima classe e via via tutti gli altri, quanti anni, quanti sacrifici e lunghi viaggi, quante preoccupazioni, quante gioie! Mi appare tutto ora in un unico, breve, intenso attimo.
Non riesco adesso a farmi l´immagine di un prossimo “primo giorno”...forse queste lacrime sono per me: un po´ di sentimentalismo per questi anni passati, per i cuccioli ormai cresciuti, per il mio ultimo anno in questa scuola che è anche la mia scuola! Arriverò a rimpiangere anche le pulizie?...Credo di sì!
E allora mi dico: “Coraggio! Buon ultimo Anno! Da´ il meglio di te stessa!”
Il Rituale del primo giorno di scuola.
Riflessioni di un papà.
Accompagnando mia figlia al suo primo giorno di scuola ho avuto accesso ad un momento privilegiato, una dimensione densa di significato, dove i gesti, le parole, i suoni, hanno assunto un valore amplificato.
Loro Bambini, orgogliosi, impauriti, fiduciosi, Noi adulti commossi, ansiosi, increduli che sia veramente arrivato anche per i nostri figli e allievi il momento di salire su una nuova nave e affrontare questo nuovo viaggio insieme.
Arrendersi al loro crescere e chiedere spazio, ai loro nuovi bisogni e nuove paure è una sfida.
Onorare e accettare questa sfida è stato il vissuto di quel momento. Vedergli compiere ad uno ad uno quei passi che li portavano a bordo, lasciarsi alle spalle quello che è stato e andare con sicurezza in questo nuovo presente, mi ha riempito il cuore di gratitudine, di voglia di esserci e far parte di questa comunità per permettere a noi e a che ci sarà, di continuare a far crescere la Vita.
