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L’Euritmia nella Scuola

Sabato 12 dicembre si è tenuto a S. Fior uno spettacolo di Euritmia delle Classi X e XI, accompagnate  al pianoforte dalla Maestra Stefania Visentin con la Sonata per pianoforte no. 8 - op. 13 La Patetique di Ludwig van Beethoven.
L’effetto di 42 ragazzi che si alternavano sul palco nelle plastiche forme euritmiche è stato grandioso per lo spettatore e desideriamo dare qualche spunto di riflessione in più. 
Ne parliamo con l’artefice  dell’impresa: la Maestra di Euritmia Tina Iacobaccio.

I.: Maestra Tina, quanto tempo è stato necessario per preparare lo spettacolo con le classi X e XI?
m. T.: Ho iniziato a lavorare con le classi già a settembre, nelle ore di lezione settimanali.

I.: Cosa porta l’Euritmia agli studenti, nel corso del loro sviluppo?
m.T.: L’Euritmia segue le tappe evolutive dell’essere umano, così come sono state date da R. Steiner. Sia le forme, sia gli attrezzi utilizzati  nei vari momenti di crescita, portano il bambino e poi il ragazzo ad armonizzare le forze di pensiero, di sentimento e di volontà, in  modo che nessuna di esse prevalga in senso unilaterale, ma che insieme diventino il substrato sul quale sviluppare una vita sana.

I.: L’Euritmia è una disciplina poco conosciuta ed ancor meno praticata, al di fuori delle Scuole Steiner Waldorf, ci puoi dare qualche elemento che possa farcela meglio comprendere?
m. T.: R. Steiner definisce l’Euritmia il “linguaggio visibile”, “l’arte per eccellenza”. Essa infatti accoglie in sé tutte le altre: l’elemento plastico con le forme e le coreografie, l’elemento linguistico/musicale perché lavora con il suono, la metrica e la melodia, l’elemento pittorico con il gioco di colori delle tuniche, dei veli e delle luci ed infine quello forse più importante: l’elemento sociale, perché è fondamentale l’ascolto e l’attenzione all’altro, dovendo muovere forme che, alle volte, possono coinvolgere anche venti persone.

I.: Ai genitori di X e XI avevi dato un compito per la serata di sabato  “capire cosa rappresenta per  loro  l’Euritmia” Ho sentito espressioni quali “Equilibrio”, “Armonia”, “Arte”, “Espressione di sé”. Ci puoi dire che cosa è per te?
m. T.: Per me l’Euritmia è “Vita”, “Luce”, “Verità”.


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