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Quest´anno il tanto atteso appuntamento con la recita di VIII classe ha visto impegnati ragazzi e insegnanti nell´allestimento di una delle più famose e rappresentate commedie di Shakespeare: Sogno di una notte di mezza estate.

Un appuntamento speciale, in cui le diverse attività artistiche si intrecciano e collaborano: l´arte drammatica innanzitutto, ma poi la musica, il canto, le scenografie -disegnate e realizzate dai ragazzi-, i costumi e le luci.

E´ stato, come sempre, un grande lavoro di gruppo e al contempo un percorso individuale alla scoperta del proprio personaggio, a tratti non facile e non necessariamente in sintonia con il proprio temperamento. I momenti di crisi non sono mancati, forieri spesso di svolte inattese molto interessanti! Dopo una prima lettura della commedia ed un´analisi che ne chiarisse la struttura ed i personaggi, si sono distribuiti i ruoli cercando di assecondare le preferenze espresse dai ragazzi. Scena dopo scena, tutti hanno cercato di trovare -partendo innanzitutto dal corpo- come avrebbe potuto muoversi il proprio personaggio e con quale atteggiamento si sarebbe potuto relazionare con gli altri, come usare la voce per dargli un carattere o anche solo per farsi sentire in modo chiaro dal pubblico. Gli esercizi di training fisico e di Arte della Parola con cui spesso si aprivano le prove, hanno senz´altro contribuito a rendere i ragazzi più consapevoli dei propri mezzi espressivi.

La meraviglia della commedia di Shakespeare, con la sua ricca varietà di caratteri e di intrecci di situazioni, ha permesso loro di confrontarsi con stili, atmosfere e stati d´animo diversi, e in questo frastagliato mondo ognuno ha avuto la possibilità di esprimersi, dando davvero il meglio di sé.